Nel 1988, in occasione del 25° anniversario dell’arrivo sul mercato del primo Daytona Cosmograph, la Rolex lanciò il primo cronografo automatico della propria storia contrassegnato dalla referenza 16520.
Il modello presentava una cassa di 39 mm, pulsanti cronografici a vite e corona triplock in acciaio e in grado di garantire un’impermeabilità a 100 m – 330 ft, un movimento frutto di una serie di modifiche migliorative del calibro base Zenith El Primero, denominato in questa nuova versione 4030, un vetro zaffiro antigraffio.
Questo esemplare presenta le corrette caratteristiche richieste ad un seriale A prodotto nel 1999, ovvero quadrante nero con il c.d. 6 “dritto” (riferito al 6 del contatore ad ore sei) e recante la dicitura Swiss Made indicante l’uso del nuovo materiale luminescente al posto del trizio, la lunetta in acciaio con indicazione della scala tachimetrica a 400, il bracciale ref. 78390A c.d. SEL ( Solid End Link) che si connette alla cassa con una maglia piena e senza l’ausilio di finali.